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Martedì, 07 November 2017 16:05

BANDO PER L'ASSEGNAZIONE DI AGEVOLAZIONI TARIFFARIE A CARATTERE SOCIALE DEL SERVIZIO IDRICO PER L'ANNO 2017

Dal 7 novembre 2017 e fino alle ore 12,00 del 28 novembre 2017 i residenti nel Comune di Montalcino possono presentare domanda per chiedere l'assegnazione di rimborsi economici della tariffa del servizio idrico esclusivamente per l'abitazione di residenza in base agli articoli che seguono.

ART. 1 – REQUISITI PER L'ACCESSO ALL'AGEVOLAZIONE
Possono presentare domanda di rimborso i cittadini che alla data di pubblicazione del presente bando siano in possesso dei seguenti requisiti:
1) – Residenza nel Comune di Montalcino
2) - Titolarità di fornitura domestica residenziale individuale;
3) - Titolarità di fornitura domestica residenziale individuale in utenze aggregate (es. condominiali),presso l'indirizzo di fornitura. In questi casi dovrà essere prodotta la documentazione di cui al punto 5 del successivo articolo 2;
4) Titolarità di fornitura domestica residenziale intestata al locatore/comodante relativamente all'abitazione di residenza (Es. inquilini ). In questo caso dovrà essere allegata alla domanda la documentazione di cui al punto 6 del successivo articolo 2;
5) - Possesso di un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE ordinario),del nucleo familiare, calcolato ai sensi del DPCM 159/2013 e ss.mm.ii ed avente scadenza il 15 Gennaio 2018:

- (I^ fascia) valoreISEE fino ad € 8.107,50 (Riferimento al limite ISEE per l’accesso al Bonus Gas ed Enel fissato con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 29/12/2016);

- (II^ fascia) valore ISEE compreso tra € 8.107,51 ed € 11.000,00

Ai sensi dell’art.11 comma 9 del DPCM 159/2013, qualora, alla data della domanda, l’interessato non fosse in possesso dell’attestazione di cui sopra, dovrà dimostrare di aver sottoscritto la DSU compilata ai sensi del DPCM sopracitato allegando alla domanda la relativa ricevuta di presentazione della stessa all’INPS:
Le attestazioni ISEE se non allegate alla domanda e se non trasmesse, nel frattempo dagli interessati ad integrazione della domanda, verranno direttamente acquisite negli archivi INPS dal Comune, successivamente alla scadenza del Bando e, qualora dagli accertamenti eseguiti sulle stesse, risultassero non regolari, non potranno, ai fini della partecipazione al presente Bando, essere modificate o rettificate salvo che le irregolarità riscontrate non siano dovute ad errori materiali del CAAF da documentarsi adeguatamente dal CAAF stesso.
Qualora il richiedente abbia ISEE Zero dovrà essere allegata alla domanda, la documentazione di cui al punto 3 o 4 del successivo articolo 2.
Il nucleo familiare del richiedente è quello di cui all’art.3 del DPCM 159/2013 e s.m.i. ed in particolare deve essere costituito dai soggetti componenti la famiglia anagrafica alla data di presentazione della DSU e deve coincidere allo stato di famiglia anagrafico del richiedente alla data di presentazione della domanda.
6) – Possedere un patrimonio mobiliare del nucleo non superiore ad Euro 25.000,00 desunto dall’ISEE.

ART. 2 – DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Alla domanda di partecipazione dovranno essere allegati i seguenti documenti:
1. Copia dell’attestazione ISE/ISEE rilasciata dall’INPS valida alla data di presentazione della domanda con scadenza il 15 Gennaio 2018 (Obbligatoria pena l’esclusione definitiva della domanda);
2. Copia della ricevuta di presentazione all’INPS della DSU, trasmessa all’INPS medesimo per la quale ancora non è stata rilasciata la relativa Attestazione (Obbligatoria pena l’esclusione definitiva della domanda);
3. Certificazione, a firma del responsabile del competente ufficio, che attesti che il richiedente fruisce di assistenza da parte dei Servizi Sociali;
4. Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà circa la fonte di sostentamento, compilata a cura del soggetto interessato o da chi presta l'aiuto economico con allegata copia di un suo documento di identità in corso di validità nel caso che il richiedente abbia ISEE zero e non sia assistito da parte dei Servizi Sociali del Comune (Vedi Allegato “A” alla domanda );
5. Dichiarazione sostitutiva di atto notorio a firma dell'Amministratore di Condominio (o analoga figura) che attesti:
a) – la spesa annua (anno solare precedente) a carico del richiedente intendendosi , in questo caso, per spesa annua la “ spesa idrica dell’anno solare precedente, al lordo degli eventuali contributi assegnati in tale anno”;
b) - l’avvenuto pagamento da parte del richiedente di tale spesa.
(Vedi Allegato “B” alla domanda )
6. Dichiarazione del proprietario dell’alloggio attestante che il richiedente si fa carico totalmente della spesa idrica. (Vedi Allegato “C” alla domanda )
7. Copia di TUTTE le fatture dell'utenza idrica domestica per l'anno 2016;
8. Copia di un documento di identità (Carta di Identità o Passaporto) del richiedente in corso di validità (Obbligatoria pena l’esclusione definitiva della domanda).

ART. 3 – FORMAZIONE GRADUATORIA
La graduatoria degli aventi diritto sarà definita assegnando la priorità al valore ISEE più basso.
A parità del valore ISEE la collocazione in graduatoria sarà effettuata secondo l'ordine crescente del numero di protocollo attestante la data di presentazione della domanda.

ART. 4 – AMMONTARE DEL RIMBORSO
Ai beneficiari potrà essere erogato, di norma, un rimborso nella misura massima del 70 % (I^ fascia ISEE) e del 50% (II^ fascia ISEE) dell'importo corrisposto per il consumo idrico relativo all'anno 2016, al lordo degli eventuali contributi assegnati in tale anno e da documentarsi dal richiedente tramite le apposite bollette pagate.
Tale percentuale massima potrà essere aumentata in presenza di particolari situazioni economiche- sociali del nucleo familiare del richiedente certificate da parte dei Servizi Sociali.
Qualora il fondo assegnato dall'Autorità Idrica Toscana, pari ad Euro 8.827,30, non consenta di coprire tutto il fabbisogno, il rimborso concesso sarà abbattuto di una percentuale di pari importo a tutti gli aventi diritto, e, comunque, fino ad un rimborso non inferiore al 33% della spesa per il consumo idrico relativo all'anno 2016 documentata.
Qualora anche in quest'ultimo caso le risorse assegnate non fossero sufficienti, il rimborso sarà erogato nella misura minima del 33%, rispettando l'ordine della graduatoria, fino ad esaurimento delle risorse dando precedenza agli utenti ammessi in I^ Fascia ISEE.
Pertanto, in considerazione di quanto sopra, la collocazione nella graduatoria non comporta automaticamente il diritto all’erogazione del contributo o della percentuale di contributo di cui ai precedenti commi del presente articolo.

ART. 5 - TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di partecipazione al presente bando dovranno essere compilate unicamente sui moduli appositamente predisposti dal Comune di Montalcino.
Il Bando e la domanda e relativi allegati sono consultabili e/o scaricabili dal sito:

www. comunedimontalcino.gov.it.

Le istanze, debitamente sottoscritte e corredate da una copia fotostatica di un documento di identità del richiedente in corso di validità (Carta di Identità o Passaporto), dovranno essere corredate di tutte la necessaria ed idonea documentazione di cui all’art. 2 del presente Bando.
La domanda dovrà contenere inequivocabilmente l’indirizzo esatto al quale dovranno pervenire le eventuali comunicazione del Comune.
Eventuali successivi cambi di indirizzo dovranno essere comunicati tempestivamente.
In mancanza di quanto sopra l’Amministrazione Comunale non assume responsabilità per la mancata ricezione da parte degli interessati delle comunicazioni, anche per ritardi del Servizio Postale.
Le domande potranno essere presentate presso l'Ufficio Protocollo del Comune di Montalcino o spedite tramite raccomandata postale A/R.
Le domande spedite per raccomandata postale A/R dovranno comunque pervenire entro il termine di scadenza del Bando e pertanto non farà fede il timbro postale ma solo il timbro dell'Ufficio Protocollo del Comune di Montalcino.
Il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato

per le ore 12,00 del giorno 28 novembre 2017

farà fede il protocollo di ricevimento apposto dall'Ufficio Protocollo Comunale

ART. 6 - AUTOCERTIFICAZIONE DEI REQUISITI
Ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/00 il richiedente può ricorrere all'autocertificazione dei requisiti richiesti dall'Art. 1 del presente bando.

ART. 7 MOTIVI DI ESCLUSIONE DEFINITIVA DELLE DOMANDE
Saranno escluse senza possibilità di riammissione le domande:
1) - Non firmate;
2) - Prive della copia fotostatica del documento di identità (Carta di Identità o Passaporto) del richiedente, in corso di validità;
3) - Che, a seguito di controlli da parte del Comune di Montalcino, dovessero contenere dati non corrispondenti al vero;
4) – Domande con allegate attestazioni ISEE riportanti omissioni e difformità;
5) - Prive dell’Attestazione ISEE o, in mancanza, della ricevuta di presentazione della DSU all’INPS;
6) - Pervenute al protocollo comunale successivamente alla scadenza del bando.

ART. 8 - RICORSI
Contro l'atto amministrativo di approvazione della graduatoria amministrativa è possibile presentare ricorso al TAR entro 60 giorni o in alternativa ricorso al Presidente della Repubblica entro 120 giorni.

ART. 9 - CONTROLLI E SANZIONI
La responsabilità della veridicità delle dichiarazioni riportate è esclusivamente del richiedente che le ha sottoscritte e che, in caso di falsa dichiarazione, può essere perseguito penalmente (art. 76 del D.P.R. 445/2000).
Ai sensi dell'art. 71 del DPR 445/00 e dell'art. 6 comma 3 del DPCM n. 221/1999 l’Amministrazione Comunale potrà procede ad idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive avvalendosi anche della collaborazione dell’Ente Gestore, del portale dell’Agenzia delle Entrate e del Territorio e della Guardia di Finanza competente per territorio.
L’Amministrazione comunale, ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n° 445/2000, dichiarerà decaduto il richiedente dall’intero contributo nel caso che dal controllo emerga la non veridicità del contenuto della domanda e degli atti prodotti, non dovuta ad errori materiali o di modesta entità.
In ogni caso l’Amministrazione comunale agirà per il recupero delle somme indebitamente percepite, gravate di interessi legali.

ART. 10 - INFORMATIVA IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
Ai sensi del Decreto Legislativo 196/03 i dati personali raccolti con le domande presentate ai sensi del presente bando saranno trattati con strumenti informatici e utilizzati nell'ambito del procedimento per l'erogazione dell'intervento secondo quanto stabilito dalla normativa. Tale trattamento sarà improntato a principi di correttezza, liceità e trasparenza. L'utilizzo dei dati richiesti ha come finalità quella connessa alla gestione della procedura per l'erogazione dell'intervento ai sensi del presente bando e pertanto il conferimento dei dati richiesti è obbligatorio.

Titolare del trattamento dei dati è il Comune di Montalcino

Il Responsabile del Procedimento e del trattamento dei dati è individuato nel Responsabile Area Servizi Sociali e Cultura sig.ra Manuela Moscatelli

Bando tariffe 2017 secondo bando

 

Modulo per richiesta agevolazione 2017 riapertura termini